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Salute gengivale

Molto spesso quando ci riferiamo alla salute della nostra bocca tendiamo a pensare alla salute e l’integrità dei nostri denti. Devi sapere però che un’aspetto che viene spesso “tralasciato” ma estremante importante è la valutazione dello stato di salute di tutto quello che sta attorno ai denti!

Tutti i nostri denti sono circondati e mantenuti nella loro posizione da osso, gengive e un legamento che collega le radici dei denti all’osso circostante.

La parodontologia è quella branca dell’odontoiatria che si occupa di prevenire e curare tutte quelle malattie che colpiscono le gengive, l’osso e il legamento parodontale!

Come si instura la Parodontopatia (Piorrea)?

In una fase iniziale a causa dei batteri che colonizzano la nostra bocca si inizia ad infiammare la gengiva che circonda i denti, questa fase iniziale si chiama gengivite.

Quali sono i sintomi della gengivite?

  1. Gengive che cambiano di colore, da rosa e con una caratteristica tessitura a “buccia d’arancia”, diventa più rossa e gonfia.
  2. Molto frequente è il sanguinamento spontaneo o durante la pulizia dei denti.
  3. Sensazione di tensione e dolore in masticazione.
  4. Sensazione di denti che si spostano o più mobili.

In questa fase, purtroppo siccome molte persone non conoscono questa malattia, i sintomi non vengono presi troppo sul serio ed è proprio per questo motivo che molti pazienti arrivano nel nostro studio per la prima volta con situazioni parodontali già avanzate.

La buona notizia però è che se questa malattia viene diagnosticata per tempo si può curare!

Cosa succede se la malattia continua senza essere diagnosticata?

Nel caso in cui questa malattia non dovesse essere diagnosticata per tempo la sintomatologia aumenta e nel tempo i batteri che colonizzano lo spazio tra la gengiva e il dente, iniziano ad infiammare il legamento parodontale e di conseguenza l’osso che si trova immediatamente sotto il legamento comincia a ritirarsi!

Di solito a questo punto il paziente inizia a notare:

  1. Denti che sembrano “allungati”.
  2. Gengive che si ritirano e scoprono una parte del dente che prima non si notava.
  3. Buchi neri tra i denti.
  4. Alito cattivo.
  5. Denti che si spostano o che si muovono.

Nei casi più gravi, ma molto spesso purtroppo accade, una volta che il dente ha perso le sue “fondamenta” (osso e legamento) i denti vengono via, così, quasi “senza preavviso” e spesso senza neanche sentire dolore!

Come si può curare la parodontopatia?

Alla base della cura della parodontopatia sta la corretta diagnosi, fatta correttamente il prima possibile!

Quando questa malattia viene intercettata per tempo, ci sono fortunatamente delle cure che possono interrompere l’avanzamento di questa grave patologia!

Da sempre, noi basiamo tutte le cure che effettuiamo sul dogma della ricerca di una salute parodontale!

D’altronde, se trattassimo i denti senza tenere in considerazione quello che ci sta sotto, è come se volessimo ristrutturare il tetto di una casa senza curarci delle fondamenta!

Quali sono le possibili terapie per curare la parodontopatia?

  1. La prima cosa da fare è senza alcun dubbio, la corretta diagnosi, che viene fatta tramite un esame clinico assolutamente indolore, e una serie di radiografie specifiche per valutare il danno al momento della prima visita.
  2. Nei casi più lievi, brevi ed indolori sedute di igiene possono risolvere il problema!
  3. Se la malattia dovesse essere in uno stadio più avanzato, sarà fondamentale pulire perfettamente le tasche (zone tra il dente e la gengiva dove si trovano i batteri che causano il problema) attraverso una o più sedute di levigatura radicolare. In questo caso verrà fatta una pulizia accurata con l’aiuto dell’anestesia per ridurre a zero il fastidio percepito dal paziente.
  4. Durante queste sedute, in casi ben precisi determinati dallo stato di gravità della patologia, è possibile eseguire applicazioni di specifici antibiotici che aiutano ad eliminare tutti i batteri presenti nelle tasche parodontali.
  5. L’utilizzo del laser, che nel nostro studio viene utilizzato da più di dieci anni, ci aiuta a migliorare la possibilità di guarigione della malattia!

Un’aspetto fondamentale, sul quale noi puntiamo da sempre, è l’istruzione che diamo a tutti i nostri pazienti per potersi mantenere correttamente durante le sedute di pulizia domiciliare. Questo aspetto è di grande importanza perché una volta che noi avremo pulito perfettamente tutti i siti colpiti dalla malattia parodontale, è fondamentale che i pazienti continuino a casa le corrette manovre di igiene per evitare una possibile recidiva della malattia.

Cosa posso fare se i denti hanno gia cominciato gia a muoversi?

La prima cosa da fare è richiedere subito una visita pre valutare lo stato attuale di salute della tua bocca!

Durante la vista, valuteremo l’entità del danno provocato dalla malattia parodontale, se lo stato di salute del dente sarà giudicato mantenibile si potranno attuare altre tecniche per il mantenimento dello stesso.

Nel caso in cui il dente sia già stato perso, o il suo stato è ormai irrecuperabile la cosa migliore sarà rimuoverlo pre evitare ulteriori danni ai denti vicini, e sostituirlo dopo un’accurata diagnosi, rimpiazzato con un impianto.

Grazie ad oltre trent’anni d’esperienza nella cura della malattia parodontale, e le nuove tecniche implatari, siamo in grado di diagnosticare tempestivamente questa patologia riducendone gli effetti negativi che può portare, e se ormai alcuni denti non fossero più recuperabili, grazie agli impianti dentali, saremo in grado di restituirti denti fissi che ti daranno di nuovo la possibilità di gestire qualsiasi momento della tua vita senza pensieri!

Se vuoi ricevere maggiori informazioni a riguardo non esitare a contattarci!

Lavoriamo con i migliori, in modo da poter offrire cure di qualità su misura per te.

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